SA:Criteri Rinnovi

Nella definizione di un elenco di persone che possono essere contattate per un invito a ricoprire un ruolo come quello di membro d'equipe, occorre procedere com molta attenzione: stiamo infatti parlando di persone, con la loro sensibilità, le loro aspettative, la loro vita.

Se da un lato è sicuramente nostro compito quello di invitare queste persone a un cammino diocesano, facendogli cogliere la bellezza e la ricchezza di questa esperianza (ci siamo dentro, ci crediamo almeno noi?), dall'altro non possiamo semplicemente proiettare le nostre aspettative sull'altro, ne pensare che un secco giudizio di non essere pronti possa passare via liscio senza nessuna conseguenza se non comunicato a dovere.

Contando anche che, e ne siamo convinti tutti, i nostri giudizi sono infinitamente più piccoli di quelli dello Spirito, che quando soffia spalanca le porte... e mescola le carte, le competenze, le responsabilità.

Criteri assolutamente imprescindibili

nella definizione di una lista di nomi è assolutamente necessario che ci sia PRIMA DI QUALSIASI FORMA DI CONTATTO la massima condivisione e il massimo assenso, raccolto necessarimanete sia in equipe che in presidenza (per gli equilibri di più alto livello). Qui non si tratta solo di questioni tecniche (evitare che un nome venga contattato due volte), ma di raccogliere il maggior numero di informazioni e consenso su di un nome, evitando malintesi e fratture che, in assoluta buona fede, non possono essere noti a prori.

Criteri di indirizzo

occorre, nel definire la lista dei nomi, avere ben chiaro un modello di equipe, ovvero in particolare pensare ogni persona perchè perfetta per un certo ruolo/incarico o dotata di quella particolare competenza. Ovviamente questa resta una tensione: da un lato il modello di equipe muta a seconda delle priorità e del programma scelto, dall'altro è ovvio che non è pensabile trovare delle persone da incastonare come gemme all'interno di un progetto. Questa tensione dovrebbe mantenere concreta la ricerca di nomi, aiutando a spostare l'attenzione da «penso a quella persona perchè ha tanto tempo libero» a «penso a quella persona perchè la vedo perfetta e realizzata per quel ruolo/competenza».

Criteri vari, soprattutto concreti

criterio per evitare la dispersione

per quanto possibile e sensato, il consiglio di settore dovrebbe essere presente in equipe; questo implica che in caso di rinnovi occorre pensare anche a chi fare la proposta di consigliere, proposta/incarico che può essere sicuramente pensata in contemporanea all'ingresso in equipe (e, ovviamente, con questi stessi criteri).

criterio di rappresentatività

per quanto possibile e sensato, i membri d'equipe dovrebbero rappresentare il modo adulto. In questo momento sembra prioritario pensare a:

• una rappresentanza distribuita uniformemente nel territorio (zone)
• una rappresentanza della terza età
• una rappresentanza degli animatori dei gruppi adulti

criterio di gradualità

per quanto possibile e sensato, costruire una strategia di avvicinamento delle persone ad un incarico diocesano, offrendo loro un incarico a tempo (festa, incontri, ...) prima di un impegno che, ovviamente, si richiede almeno triennale. Questo non solo perchè permette a noi di conoscere meglio le persone e valutare meglio le competenze, ma perchè permette alle persone coinvolte di prendere la misura del loro impegno in associazione con maggiore serenità.